O come Occupy White Walls
Occupy White Walls è il luogo ideale per tutti coloro che dentro di sè si sentono dei curatori di mostre d’arte. E’ un mondo virtuale speciale, perché ci sono soltanto gallerie d’arte: ognuno si crea la galleria che preferisce, con lo stile che predilige e le opere che ama di più. Naturalmente, come in ogni mondo virtuale che si rispetti, ci si crea il proprio avatar, e grazie a lui si visitano le gallerie virtuali degli altri. Entrare in Occupy White Walls è davvero un’esperienza unica, perché questo mondo è una super galleria, è un concentrato di gallerie d’arte che fa l’impressione di un parco dei divertimenti a tema, dove si passa in un attimo dalle esposizioni di opere del Settecento ad ambienti riservati alle creazioni più innovative del Ventunesimo secolo.
Walls a suo modo è una variante delle grandi fiere internazionali d’arte, un luogo dove fare scouting, dove incontrare gente, dove conoscere artisti famosi anche nella realtà o geniali esordienti. E’ un luogo che straripa di creatività, dove è bello ammirare le opere ma è altrettanto divertente visitare le gallerie d’arte, che interpretano in maniera originale tutti i nuovi trend dell’interior design.
Trascorrere qualche ora in questo mondo virtuale permette di passare di stile in stile: ci sono gallerie d’arte in stile ludico, in stile retro pop, ma anche ispirate al rococò sintetico o al gusto Space Age, senza dimenticare il più tradizionale art déco. e così, tra luci al neon da film di Refn e solenni pavimenti lucenti in marmo ci si muove in questo universo dell’arte in continua crescita, dove non mancano i talenti e dove l’unica cosa bandita è la noia. (da Virtual Vernissage).